Progetto

“RelAzion’Arti a Castel di Lago”

Progetto P.S.R. dell’Umbria 2014 – 2020 – Misura 7 Intervento 7.4.1

“Sostegno investimenti creazione/miglioramento  ampliamento servizi base alla popolazione rurale”

Bandiera italiana
Rendiamo Piu' belli i nostri luoghi insieme!

PROGETTO: DESCRIZIONE DELL’ATTIVITTÁ

Il progetto riguardava la realizzazione di uno spazio all’interno del borgo di Castel di Lago adibito all’offerta di servizi dedicati all’ambito sociale, socio-assistenziale, didattico/ricreativo.

Lo scopo del progetto, è stato quello di inserire all’interno di questo borgo e della sua comunità uno spazio che possa consentire lo svolgere di attività. 

 Si è operato su due importanti livelli del territorio:

– quello sociale, offrendo sostegno alla fascia di popolazione più “vulnerabile” che può essere oggetto di possibili situazioni di disagio,

– e quello della socialità, con l’intento di contrastare il decadimento e l’abbandono di un borgo inserendovi, nel rispetto della sua natura e dimensione, nuove iniziative permanenti.

Iniziative che sappiano coinvolgere gli abitanti, ed in particolare bambini e anziani, e attrarre nel contempo presenze esterne che lo arricchiscano e vivacizzino.

Nella gestione e nella realizzazione delle attività sono stati coinvolti enti pubblici/comuni e associazioni di volontariato impegnate nell’ambito del sociale e dell’assistenza alle situazioni di disagio.

 Attraverso questo progetto il partenariato ha inteso rilanciare la socializzazione in un contesto dove essa è venuta meno a causa del suo dislocamento e al relativo processo di abbandono da parte della popolazione.

Il cuore del progetto.

Il cuore del progetto è stato e sono le iniziative di Arte-terapia, dove il linguaggio delle diverse forme di arte si pone come un mezzo particolarmente utile per ampliare la libertà espressiva e comunicativa della persona. 

Quindi costruire modalità di comunicazione alternative, attraverso un coinvolgimento psico-fisico che consenta di “vivere” l’arte sia dal punto di vista espressivo sia per quanto riguarda la sua fruizione. 

 Il superamento del disagio evolutivo e socioculturale viene perseguito con l’utilizzo di diverse modalità espressive (movimento creativo, musica, rappresentazione pittorica,
manipolazione).

Esse consentono ai ragazzi e agli adulti di contattare parti profonde di loro stessi scoprendo modalità di comunicazione funzionali alla valorizzazione di Sé e dell’Altro. 

In un clima di partecipazione emotiva ed espressione creativa, possono sperimentarsi, entrando in contatto con i propri immaginari e vissuti ed acquisendo maggiore consapevolezza su paure, desideri, legami, limiti e risorse. 

Parallelamente lo spazio dedicato ai genitori offre loro la possibilità di raccontarsi in relazione alle dinamiche emergenti nel rapporto con i figli, quali quelle di contenimento, limite, presenza, ascolto.

Il progetto ha rappresentato e rappresenta una assoluta novità per un contesto “svantaggiato” come quello di Castel di Lago.  

 Esso punta ad inserirsi nel territorio come una “testa di ponte” che apra possibilità di nuove collaborazioni e sinergie sotto il profilo sociale, socio-assistenziale e della socialità intesa come un valore condiviso dall’intera comunità, operato dagli attori del progetto nello spirito della vicinanza sociale alla difficoltà ed al disagio.

Natura dell'intervento.

Negli spazi aperti oggetto di ristrutturazione il partenariato intende effettuare opera di riqualificazione per consentire la fruibilità di tali spazi per lo svolgimento di attività
ricreative/educative.

L’intervento si è concentrato sull’impiantistica dell’area dotandola di illuminazione che possa consentire la vivibilità dello spazio nelle ore “notturne” e lo renda idoneo allo svolgimento di attività rivolte alla comunità.

In particolare: incontri di confronto, dibattiti, proiezioni di film/video, presentazioni di libri e performance “arte-terapeutiche”, che rivestono nel progetto un ruolo fondamentale nel sostegno e nella terapia sociale.

Il partenariato ha voluto installare nel borgo di Castel di Lago un punto che consenta di poter offrire servizi di sostegno, consulenza, prevenzione, riabilitazione, intervento, diagnosi e cura a livello individuale, di coppia, familiare e di gruppo.

Servizi  diretti a bambini, adolescenti, adulti, anziani, operatori sociali, istituzioni sociali, enti pubblici e privati.

La finalità dell’attività è il raggiungimento del benessere psico-fisico individuale e sociale.  

Particolare attenzione viene data al disagio ma anche alle risorse dell’anziano, al fine di prevenire e gestire condizioni di isolamento, emarginazione ed altre problematiche legate all’età. 

La  Cooperativa Sociale ReTe   e il vasto e qualificato partenariato hanno intenso realizzare senza alcun fine di lucro una serie ampia ed articolata di attività permanenti in grado di perseguire gli obiettivi dell’intervento 7.4.1.

La struttura di Castel di Lago, oggetto del contributo per la ristrutturazione e per l’attrezzatura, è stata finalizzata esclusivamente alla realizzazione di tali attività.

Occorre tuttavia premettere, e sottolineare,  che nessuna attività ha avuto ed ha carattere lucrativo.  

Eventuali contributi richiesti agli utilizzatori coprono esclusivamente le spese vive e in quota parte le spese di mantenimento della struttura (utenze, tasse, pulizie, ecc..) che abbiamo quantificato in 3.000 euro all’anno.

Iniziativa finanziata dal Programma di sviluppo rurale per l’Umbria 2014-2022

In ottemperanza alla disciplina della trasparenza delle erogazioni pubbliche (introdotta dalla L. 124/2017), come ampliata dal Decreto Crescita (art. 35) gli aiuti sono consultabili al seguente link:
https://www.rna.gov.it/RegistroNazionaleTrasparenza/faces/pages/TrasparenzaAiuto.jspx
inserendo il codice fiscale 02946450547

Commissione dedicato al FEASR :

https://agriculture.ec.europa.eu/common-agricultural-policy/rural-development_it

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